Con soli 34 anni, Gennaro Ciotola guida una nuova era nel calcio, promuovendo giovani talenti in Italia.
A 34 anni, Gennaro Ciotola si è già affermato come una figura di spicco nel mondo del calcio italiano. Nato a Napoli e con una passione inarrestabile per lo sport fin da giovane, Ciotola ha iniziato la sua carriera nel 2010 e si è subito distinto, guadagnando il titolo di più giovane osservatore d’Italia. Negli ultimi quattro anni fino al 2021 ha lavorato come Scout giovanile al Cagliari. Oggi è un direttore sportivo professionista, con l’esperienza e la visione innovativa che lo hanno caratterizzato fin dall’inizio.In una recente intervista, Ciotola ha offerto la sua prospettiva sullo stato attuale del calcio italiano:
Domanda: Come valuti il calcio italiano oggi?
Risposta: “Il calcio italiano, in generale, è sceso al suo livello rispetto agli anni ’80 e ’90. Prima si vedeva un calcio diverso. La realtà è che i giovani giocatori sono attualmente poco apprezzati. La nostra idea è di approfondire questa base e dare loro più opportunità”.
Dal novembre 2023, Ciotola gestisce la propria agenzia, Ciotola Scouting, un progetto che ha preso piede nel panorama europeo e italiano.
D: Qual è il tuo progetto come imprenditore e il tuo lavoro con Ciotola Scouting?
R: “Nato nel novembre del 2023. È un progetto forte con molti collaboratori che ne fanno parte. Vogliamo fare progressi in Europa e in Italia, e la nostra idea è quella di espanderci a livello professionale. Stiamo facendo operazioni per cercare il meglio per gli atleti e farci un nome rilevante nel calcio. La cosa che più spicca è il lavoro di squadra; i collaboratori lavorano molto bene e sono sempre attenti a tutto ciò che dobbiamo realizzare”.
Maradona: L’idolo eterno di Napoli
Gennaro Ciotola non poteva non menzionare una delle figure più emblematiche del calcio mondiale, Diego Maradona, e la sua influenza a Napoli.
D: Cosa puoi dirci di Maradona come giocatore?
R: “Se mi chiedono di Maradona, lo ricordo con tanto amore. Come napoletano, chiamarlo un dio non è esagerato. Per noi, è tutto. Non avremo mai un giocatore come lui, nessuno con la sua forza e quello che era come persona e sportivo. Condividiamo lo stesso sentimento tra l’Argentina e Napoli”.
Il calcio argentino visto dall’Italia
Ciotola ha anche condiviso la sua opinione sul calcio argentino, evidenziando la qualità e il talento che caratterizzano i suoi giocatori.
Domanda: Come vedi il calcio argentino oggi?
Risposta: “Il calcio argentino è sinonimo di ‘qualità’. Quando qui osservano e vogliono portare giocatori argentini, parliamo di talento, di giocatori che fanno la differenza. Hanno sempre sangue, voglia di raggiungere un livello di grandezza. È incredibile il sacrificio che fanno per venire in Italia e realizzare i loro sogni”.